Fra le campagne di informazione scientifico-ambientale e di monitoraggio dell’ambiente che si svolgono annualmente nel periodo estivo, un posto di rilievo lo hanno senza ombra di dubbio la Goletta Verde e la Goletta dei Laghi della Legambiente. La più grande organizzazione ambientalista d’Italia da 30 anni svolge azioni di monitoraggio, verifica e analisi delle acque costiere e interne, attraverso l’utilizzo delle storiche imbarcazioni e l’impegno di una squadra di esperti e volontari che operano sul territorio e si impegnano ad effettuare campionamenti mirati lungo tutte le coste italiane. 

Per la prima volta nella loro storia, le Golette non potranno solcare le acque del Belpaese alla ricerca di inquinamento e criticità ma non per questo le attività legambientine si sono fermate, anzi. L’organizzazione ha scelto di aumentare il coinvolgimento delle strutture regionali e dei circoli territoriali, disseminando in ogni angolo d’Italia tanti piccoli gruppi di volontari, impegnati nella raccolta dei campioni d’acqua (effettuata secondo il rispetto di un rigido protocollo scientifico), che saranno poi analizzati da laboratori certificati individuati in ogni Regione. 

Un vero e proprio allargamento delle storiche campagne ambientaliste, che vedrà al fianco dei regionali e dei circoli territoriali centinaia di giovani volontari, organizzazioni studentesche e singoli cittadini affrontare la sfida della citizen science (la partecipazione di semplici cittadini ad attività di ricerca e impegno scientifico) estiva più grande e partecipata del 2020. Un modo differente e nuovo per portare avanti le attività e le rivendicazioni associative, nel pieno rispetto delle disposizioni di sicurezza per contrastare la diffusione del CoViD – 19, come affermato anche dal Presidente Nazionale dell’Associazione Stefano Ciafani nel breve video di presentazione dell’edizione 2020: “le Golette saranno la ripartenza associativa dentro quella del Paese dopo il picco dell’emergenza; saranno i due mesi in cui chiederemo di utilizzare i fondi europei per la realizzazione dei depuratori delle acque; mesi in cui torneremo a esigere di mettere in pratica la rivoluzione energetica per fermare la crisi climatica; sarà un’estate in cui continueremo a pretendere la lotta agli ecomostri, al consumo di suolo per una riconversione dell’edilizia in favore della rigenerazione urbana”. 

Infine, la campagna punta con decisione al coinvolgimento attivo dei cittadini attraverso “SOS Goletta”, lo strumento attraverso il quale segnalare la presenza di inquinamento o rifiuti su spiagge, litorali, fiumi e laghi contribuendo alla loro tutela e alla pulizia del territorio con gesti concreti. “Quest’anno chiediamo un aiuto in più a tutti gli amanti del mare – ha dichiarato la Vicedirettrice generale della Legambiente Serena Carpentieri – segnalateci i casi sospetti di inquinamento e dateci una mano a raccogliete i rifiuti che trovate durante le vostre vacanze estive”. Tutte le informazioni, gli approfondimenti e le tappe della campagna sono disponibili sul sito golettaverde.legambiente.it e sulle pagine social (Instagram e Facebook) di Goletta Verde, Goletta dei Laghi e Legambiente.